Dalle sue esperienze di gioco il bambino impara che egli può, si, essere padrone assoluto, ma solo di un mondo caotico; se vuole conservare una sia pur minima padronanza di un mondo strutturato ed organizzato, deve rinunciare al desiderio "infantile" di dominio totale e arrivare ad un compromesso tra tale desiderio e la dura realtà: deve accettare le leggi che permettono di costruire una torre con i cubi. Impara che il desiderio di esercitare un controllo assoluto conduce al caos (crollo della torre).
Bruno Bettelhem - Un genitore quasi perfetto - Trad. Adriana Bottini - Feltrinelli - edizione speciale per il Corriere della Sera 2012 RCS Media Group S.p.A.
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